Trial

Communication to express my experience abroad, the growing of my web/Internet knwoledge and my opinion about what I find in the net...

Wednesday, November 30, 2005

Quanti Poteri?



















Una volta c'erano tre poteri che guidavano la società: potere politico, potere militare, potere economico. Nella storia si sono alternate grandi potenze in base al potere che riuscivano ad esercitare in questi campi, all'influenza che erano in grado di esercitare sulla propria popolazione (anche altrui) e opinione pubblica.
Poi nel 1941 Orson Wells dirige "Quarto Potere".
Riporto le parole di una delle mille recensioni trovate nelle rete:

"Il merito di Orson Welles è stato di indicare l’esistenza di un Quarto Potere, legato all’informazione mediatica della società di massa nelle moderne democrazie. Chi ne detiene il monopolio è in grado d’influenzare l’opinione pubblica e di agire nei confronti della società come un moderno tiranno" La storia di “Quarto Potere” non è il prodotto della fantasia di Orson Welles, ma il racconto della vera vicenda di un uomo come William Randolph Hearst, ricco industriale americano e magnate della carta stampata, che fu veramente in grado, in alcuni momenti della propria esistenza, di determinare il corso delle vicende politiche del suo paese".

Questo mi fa pensare, come molti prima di me avranno sicuramente pensato, che ancora oggi la carta stampata può essere definita il Quarto potere, per la sua capacità di influenzare ancora oggi la gente.
Vorrei ricordare che ancora non tutti sono connessi con Internet e il suo mondo, ancora esiste tanta gente disconnessa che non vuole neanche saperne di navigazione, blog o informazione online, ma che ama leggere il giornale stampato o guardare la televisione per sapere cosa succede nel mondo. Esiste e non diminuisce il digital divide.

Nello stesso tempo però mi domando: i miliardi di informazioni che circolano in rete, la possibilità per chiunque di esprimersi e di far arrivare il proprio pensiero a tutti, gli strumenti miessi a disposizione dalla rete per comunicare, stanno portando verso qualcosa che potrebbe definirsi "quinto potere"? Oppure si rimane sempre nell'ambito di quello che Wells chiamò Quarto potere? Possiamo fare questa classificazione, tassonomica e non certamente gerarchica?

A me un pò spaventa questa idea, penso ai paesi meno sviluppati, alla loro lontananza da questa realtà che si evolve giorno dopo giorno, minuto dopo minuto.
Alla televisione che arriva su Internet, alla condivisione audio e video, all'iPod.....al fatto che a loro non serve, al fatto che le potenzialità della rete dovrebbero essere messe al servizio di un quinto potere volto di più, più direttamente, materialmente, al miglioramento delle condizioni di chi è rimasto indietro, sicuramente non per sua volontà.

Tuesday, November 29, 2005

Skyline

















Non so se mai nessuno di voi è stato a NY...
ne vale davvero la pena per le emozioni che da, per le opportunià che offre...
Questo è lo skyline che si ammira dall'isoletta della Statua della Libertà...il Financial District.

Ciao

Prima o poi avrei dovuto farlo....

E va bene, iniziamo....
Mi sono trattenuta fino ad ora dallo scrivere un blog, un pò perchè seppur estroversa nella vita di tutti i giorni, mi sento timida come non mai in rete, un pò perchè ho paura di essere noiosa e poco interessante nella virtualità (mhmh stessa cosa?).

Prima di tutto presentiamoci, visto che non credo che qualcuno mi conosca, a parte il Prof.Pellegrini che mi segue per la tesi.
Mi chiamo Sara, sono perugina doc e per il momento "vivo" a New York con il mio ragazzo, cercando di imparare al meglio l'inglese e di scrivere la tesi da quaggiù...
Non è facile..per tanti motivi, ma credo soprattutto perchè ancora non mi sento a mio agio senza una comunicazione face to face, tutto mi sembra più ostico, quando invece dovrebbe essere più facile.
Sarà che ho mosso i miei primi passi in questo nuovo mondo da poco (sono una vecchietta in questo, anche se ho solo 26 anni....); fino a pochi mesi fa il mio navigare in Internet era limitato alle mie ricerche personali o universitarie, a mandare email e scaricare musica.
Non sapevo neanche dell'esistenza del progetto che c'è alle spalle di Google, della Tv in Internet, dei blog ecc. ecc.....

Ultima cosa...dateci dentro voi ragazzi che avete la possibilità di frequentare un corso con professori così in gamba che invece che fare mille ore di teoria vi insegnano ad applicare ciò che studiate, impegnatevi...ne vale per il vostro futuro, ve lo dice una "vecchietta" a cui risulta duro entrare in questa nuova realtà!!!